La Regione, per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e di supporto alla genitorialità, sostiene progetti a favore delle famiglie, promossi e gestiti dagli enti del Terzo Settore.

Chi può presentare domanda

Possono presentare la domanda di contributo gli enti del Terzo Settore, di cui al decreto legislativo 117/2017, già iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, con sede legale o secondaria in Friuli Venezia Giulia, ed essere, se tenuti all’obbligo, in situazione di regolarità contributiva nei confronti degli enti previdenziali e assistenziali.

Ritorna all'indice

Ambiti di intervento per i progetti

Con deliberazione di Giunta n.153 dd.02/02/2024 sono stati individuati gli ambiti e gli importi massimi concedibili per i progetti presentati. 
Gli ambiti per l’anno 2024 sono: 
 
- servizi di centri estivi di tipo diurno, come disciplinati dal Regolamento dei centri di vacanza per minori di cui all’articolo 7, comma 2 della legge regionale 3 luglio 2000, n. 13”, emanato con decreto del Presidente 22 maggio 2001, n. 190;
 
- servizi di doposcuola.
 
Gli importi massimi concedibili per progetti presentati distinti in base all’ambito di intervento per l’anno 2024 sono:
 
- per i servizi di centri estivi di tipo diurni 1.000, 00 euro per settimana di attività per ogni gruppo composto da almeno 10 bambini/ragazzi e comunque fino a un contributo massimo concedibile di 24.000,00 euro; 
 
- per i servizi di doposcuola 250,00 euro per settimana di attività per ogni gruppo composto da almeno 10 bambini/ragazzi e comunque fino a un contributo massimo concedibile di 20.000,00 euro;

Ritorna all'indice

Bando per la concessione di contributi per progetti a favore delle famiglie

Con delibera n. 199 del 9 febbraio 2024 è stato approvato il “Bando per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti rivolti alle famiglie per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e di sostegno alla genitorialità, promossi e gestiti dagli enti del Terzo settore (Legge regionale 22/2021, articolo 13 e Regolamento regionale D.P.Reg. n. 201/2023)”.

Nel Bando, pubblicato nella sezione documentazione nel menù a destra, è possibile reperire informazioni su:
1)    Premesse e quadro normativo
2)    Finalità
3)    Progetti finanziabili
4)    Requisiti specifici dei progetti
5)    Costi ammissibili
6)    Risorse disponibili e ammontare dei contributi
7)    Cumulabilità dei contributi
8)    Soggetti legittimati a presentare la domanda
9)    Presentazione della domanda
10)     Cause di inammissibilità delle domande
11)     Modalità di comunicazione degli atti del procedimento
12)     Istruttoria delle domande e inammissibilità delle domande
13)     Commissione di valutazione
14)     Criteri, indicatori di valutazione dei progetti e attribuzione dei punteggi
15)     Concessione ed erogazione dei contributi
16)     Obblighi del beneficiario
17)    Variazioni ai progetti finanziati
18)    Rendicontazione della spesa
19)    Rideterminazione e revoca del contributo
20)    Ispezioni e controlli
21)    Rinvio

 

Ritorna all'indice

Come e quando presentare la domanda

La domanda può essere inviata a partire dalle 9.00 del 19 febbraio 2024 ed entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 18 marzo 2024.

La domanda deve essere compilata on line attraverso il link del sistema Istanze OnLine (IOL) e corredata dagli allegati (scaricabili dalla sezione “modulistica” nel menù a destra di questa pagina) che devono essere scaricati, compilati (non online), stampati, firmati ove richiesto con firma digitale o sottoscrizione autografa con l’allegazione del documento d’identità, scansionati e infine caricati sul sistema IOL.
Le schede partner vanno compilate firmate con firma digitale e il relativo file è caricato nell’apposita sezione del sistema IOL. Non sono prese in considerazione le schede caricate a sistema IOL in forme diverse.

Si informa che le domande prive o carenti degli allegati richiesti saranno ritenute inammissibili e archiviate. Sarà possibile ripresentare domanda entro il termine perentorio del 18 marzo 2024.


Le successive comunicazioni e richieste tra l’Amministrazione regionale e i richiedenti avvengono obbligatoriamente via posta elettronica certificata (PEC). Il Servizio si riserva di richiedere qualsiasi ulteriore documentazione si rendesse necessaria per l’istruttoria della pratica. La documentazione richiesta deve essere fornita entro il termine perentorio stabilito nella comunicazione. Decorso inutilmente tale termine la domanda è valutata in base agli elementi presenti.

 

Ritorna all'indice

Rendicontazione dei progetti

Per i progetti inerenti ai centri estivi il termine ultimo per la presentazione del rendiconto è il 30 novembre 2024, mentre per i progetti dei doposcuola il termine ultimo è il 15 marzo 2025.
 
I beneficiari del contributo presentano il rendiconto esclusivamente per PEC (lavoro@certregione.fvg.it), con la seguente documentazione:
- scheda rendiconto;
- allegato A – relazione finale dei risultati del progetto;
- allegato B – elenco analitico di rendicontazione;
- modello procura.
 
La documentazione va compilata utilizzando la modulistica pubblicata nella sezione dedicata .
 
Si ricorda che sono ammissibili a contributo i costi direttamente riferibili all’attuazione del progetto, rientranti esclusivamente nelle tipologie di spesa indicate all’articolo 5 del Bando.
La documentazione di spesa deve riportare data successiva a quella di presentazione della domanda e la spesa dev'essere sostenuta entro la data di presentazione del rendiconto.
Eventuali richieste di proroga per la presentazione della documentazione, per un periodo non superiore a un mese, sono presentate su istanza debitamente motivata almeno trenta giorni prima dal termine di presentazione del rendiconto.
 
A seguito della conclusione positiva dell’istruttoria, la rendicontazione è approvata e il saldo spettante è liquidato entro novanta giorni dalla presentazione della domanda di rendicontazione, fatte salve le eventuali sospensioni dei termini per le richieste di integrazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi).

Ritorna all'indice

.